Gli steroidi anabolizzanti: l’abuso e gli effetti collaterali
Pochissimi anabolizzanti si trovano in vendita (sotto prescrizione), la maggior parte vengono usati esclusivamente all’interno degli ospedali. Ciò che è opportuno ribadire è che l’uso illecito di steroidi è presente in tutti gli ambienti sportivi e in tutte le classi (professionisti, dilettantisti o amatoriali). Non esistono controindicazioni assolute ma è raccomandabile il loro uso solo quando i benefici della terapia superano i rischi.
WIKISTERO : LA WIKIPEDIA DEGLI STEROIDI ANABOLIZZANTI
Più tardi, nel 1929, fu tentata una procedura per recuperare e produrre un potente concentrato dai testicoli di toro e nel 1935 fu creata una forma più pura di questo estratto. Un anno dopo, uno scienziato di nome Ruzicka sintetizzò il testosterone Steroidi dal colesterolo, seguito da altri due scienziati, Butenandt e Hanisch. Il testosterone è naturalmente il primo steroide anabolizzante mai creato e rimane la base per tutti gli altri derivati che vengono utilizzati oggi in medicina.
Sintomi
Steroidi nasali e per inalazione, oltre alle compresse le persone con EGPA spesso hanno bisogno di spray di steroidi per tenere sotto controllo l’asma e la sinusite e respirare più facilmente. Lo stato di salute attuale e passato, i disturbi presenti e i risultati degli esami di laboratorio devono essere valutati insieme per accertare la malattia. Radiografia del torace, le persone con EGPA attivo possono avere danni al tessuto polmonare (infiltrati) visibili con una radiografia del torace. La diagnosi di EGPA è suggerita dai disturbi (sintomi) presenti e dai risultati degli esami di laboratorio ma, generalmente, va confermata con una biopsia del polmone o di un altro tessuto colpito. Sebbene la causa esatta della granulomatosi eosinofila con poliangioite (EGPA) non sia nota, l’importanza delle manifestazioni allergiche fa pensare a un processo autoimmune associato a una combinazione di fattori non ancora identificati. La sequenza delle fasi non è sempre così ben definita, possono sovrapporsi e alcuni disturbi possono non presentarsi affatto.
- In caso di asma, sempre presente in pazienti con EGPA, questo test mostra l’incapacità di espirare rapidamente come dovuto.
- Azatioprina, l’azatioprina (immunosoppressore) può essere aggiunta alla cura per ridurre il livello di steroidi necessario a tenere sotto controllo la malattia.
- Molte persone che si iniettano steroidi anabolizzanti possono utilizzare attrezzi non sterili o condividere aghi contaminati con altri utenti.
- Iniziare con una piccola dose e aumentare gradualmente la dose, e ridurre la dose dello stesso steroide anabolizzante a zero è chiamato piramidalizzazione.
Diagnosi dell’uso di steroidi anabolizzanti
L’osteoporosi è, ad esempio, frequente durante l’artrite reumatoide, ma molto rara durante l’asma. L’osteoporosi si manifesta sin dai primi giorni di trattamento, ma diventa un problema solo durante il trattamento a lungo termine. Negli adolescenti più giovani, gli steroidi possono interferire con lo sviluppo delle ossa di braccia e gambe. Non vale assolutamente la pena mettere a rischio la propria salute per ottenere risultati in campo sportivo.
Le stime riguardanti l’incidenza nel corso della vita dell’abuso di steroidi anabolizzanti vanno dallo 0,5 al 5% della popolazione, ma le sottopopolazioni variano significativamente (p. es., tassi più alti nei culturisti e negli atleti a livello agonistico). Negli Stati Uniti viene riportata una frequenza di utilizzo del 6-11% tra i liceali maschi, inclusa una quota inattesa di non atleti, e del 2,5% circa tra le liceali femmine. Il fine è quello di accelerare l’assorbimento dei nutrienti, i quali verranno trasformati in “carburante” per il tessuto muscolare.
Possono manifestarsi in una grande varietà di modi, tuttavia, l’insorgenza della febbre deve essere imperativamente segnalata ad un medico. Questi effetti indesiderati appaiono a seconda del dosaggio e della durata del trattamento. Essi compaiono in meno del 5% a più del 70% dei pazienti a seconda del trattamento, con effetti collaterali cutanei spesso riportati solo dopo una prolungata esposizione ai corticosteroidi. Il 60% dei pazienti mostrerà un cambiamento significativo nel loro aspetto fisico dopo 2 o 3 mesi di trattamento con corticosteroidi. Solo il 10% dei pazienti trattati a lungo termine vedrà il proprio peso aumentare realmente con un aumento del 10% del peso iniziale o del cosiddetto “peso forma”. Il trattamento principale per gli utilizzatori di steroidi anabolizzanti è la cessazione dell’uso.
In molti Paesi come Stati Uniti, Australia, Canada, Brasile, tuttavia, milioni di persone ammettono di usarli illegalmente. Nel 1939 lo scienziato tedesco Adolf Butenam vinse il premio Nobel per la chimica per i suoi studi sul testosterone. Hitler non gli fece accettare il premio, ma durante la guerra fredda i tedeschi furono all’avanguardia nella ricerca sugli steroidi; infatti, alle olimpiadi del 1976 gli atleti tedeschi vinsero 40 medaglie d’oro. Non sono da sottovalutare i danni che possono essere provocati da un uso eccessivo degli anabolizzanti, come le disfunzioni al fegato, acne, ipertensione e modifiche dannose dei livelli di colesterolo. In assenza di cure la granulomatosi eosinofila con poliangioite (EGPA) può essere mortale ma i trattamenti con gli steroidi hanno migliorato l’aspettativa di vita dei malati.
Molte persone che si iniettano steroidi anabolizzanti possono utilizzare attrezzi non sterili o condividere aghi contaminati con altri utenti. Ciò aumenta il rischio di contrarre infezioni virali pericolose per la vita, come l’HIV, l’epatite B e C. Hanno una molecola di struttura caratteristica, il nucleo steroideo, che è la stessa degli ormoni sessuali maschili e femminili (rispettivamente testosterone e progesterone/estradiolo). La debolezza muscolare può apparire e diventare imbarazzante per l’esecuzione di gesti e movimenti quotidiani come salire le scale o sollevare carichi.
Inoltre gli sterodi anabolizzanti non innescano dei rapidi aumenti della dopamina chimica del cervello, come fanno altri tipi di droghe da abuso. C’è anche da dire che dopo una terapia di glucocorticoidi i surreni possono diventare ipofunzionanti e causare la malattia di Addison, in più è necessario diminuire le dosi gradualmente perché la crisi di astinenza da glucocorticoidi può essere letale. Quando le dosi giornaliere sono inferiori a 7,5 mg di prednisone equivalente, queste sono considerate dosi basse. Quando le dosi giornaliere sono tra 7,5 e 30 milligrammi di prednisone equivalente, si tratta di dosi moderate.